Le Iene: Fumare la sigaretta elettronica fa meno male della normale sigaretta?

Nella puntata andata in onda il 5 novembre della trasmissione televisiva Le Iene, Matteo Viviani ha confezionato un significativo servizio d’inchiesta che pone dei quesiti importanti sul mondo del fumo digitale.
Ribadendo il fatto che la comunità scientifica si trova attualmente divisa sulla nocività o meno della sigaretta elettronica, evidenzia come alcune notizie diffuse dai mass media risultino di dubbia fondatezza, come ad esempio l’inchiesta pubblicata dal quotidiano online Il Salvagente dal titolo “Veleni incontrollati”. A supporto di questa affermazione il reporter intervista il dott. Giancarlo Tenore, Docente di tossicologia dell’Università Federico II di Napoli, il quale ha dichiarato che è stato effettuato un report tecnico degli inquinanti presenti e che “se sui giornali l’hanno voluto interpretare in questa maniera, noi non abbiamo mai detto nulla del genere” tenuto conto soprattutto che molti campioni erano sprovvisti di certificazione e di una qualsiasi indicazione relativa alla composizione.
Viviani prosegue poi sottolineando che: “su cinquanta campioni analizzati, sei contenevano concentrazioni elevate di metalli pesanti ma, guarda caso, quei sei erano sprovvisti di certificazione ed elenco degli ingredienti”.
Per approfondire questa che risulta essere la principale preoccupazione dei consumatori finali, vengono analizzati i liquidi per sigarette elettroniche delle principali aziende produttrici presenti sul mercato italiano presso il Reparto di tossicologia forense dell’Università di Milano. Il dott. Domenico DiCandia riferisce che “non sono state rilevate quantità significative di nessun metallo tali da essere considerate tossiche per l’organismo umano”. L’esperto del Reparto di tossicologia fa poi presente che utilizzando un liquido contenente nicotina si hanno tutte le controindicazioni legate a una sostanza di questo tipo, ma che comunque non sono paragonabili alle oltre 700 sostanze tossiche derivanti dalla combustione di una sigaretta tradizionale.
Questo ragionamento è stato confermato dalle analisi effettuate direttamente sul vapore emesso da una sigaretta elettronica, infatti non vengono rilevate sostanze dannose per l’organismo, eccezion fatta per la nicotina.
Viviani conclude dicendo che: “facendo attenzione ad acquistare liquidi sicuri, svapare non fa male. Non stiamo dicendo che fa bene: stiamo dicendo che sicuramente fa meno male di una sigaretta e, al contrario di quanto si sia urlato, in liquidi come questi [riferimento a determinati prodotti certificati ndr] non ci sono concentrazioni pericolose di metalli”.
La chiusura del servizio viene affidata a Massimiliano Begotti, Portavoce delle Lega Italiana Fumo Elettronico, che ribadisce l’iniquità della tassazione proposta nel decreto legislativo Misure straordinarie per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, e della coesione sociale che di fatto ha già portato alla chiusura di numerose rivendite di sigarette elettroniche in tutta Italia.
Potete visionare il video originale sul sito delle Iene cliccando qui.